IL BAGUAZHANG

dalle origini ai giorni nostri

Fare luce sulla nascita del Baguazhang così come molte altre arti marziali cinesi non è cosa semplice e può sembrare strano che ancora oggi non ci sia una unica versione ufficiale considerando che si tratta di uno stile relativamente giovane.
La verità è che prima di questo ultimo secolo trascorso nessuno sforzo è stato fatto per risalire a questa storia perduta, tuttavia, se analizziamo attentamente alcuni fattori, ecco spiegato come mai ancora tanti dettagli non sono noti. Basti pensare che, in tante migliaia di anni di sviluppo, sono nati innumerevoli stili di arti marziali in ogni periodo della storia cinese e per il governo era impossibile tenere un registro di ognuno di loro; in secondo luogo, la maggior parte degli artisti marziali più abili evitavano pubblicità e praticavano in montagna. Inoltre più di due terzi delle arti marziali cinesi sono legate a religioni come il buddismo e il taoismo che coltivano la preghiera e la meditazione e quindi l'isolamento. Per questi praticanti, il potere politico, la ricchezza e la reputazione erano inconsistenti come le nuvole. Infine, poiché la maggior parte della popolazione cinese era analfabeta, i segreti di ogni stile erano spesso composti in canzoni o poesie che potevano essere più facilmente ricordati da analfabeti.
Per queste ragioni, la storia di ogni stile è stata tramandata oralmente di generazione in generazione e dopo molti anni e con nuove storie aggiunte di tanto in tanto, la storia alla fine si è in alcuni casi trasformata in un romanzo. Questo è il caso della storia del Baguazhang (Pa Kua Chang).
Nessuno sa esattamente chi abbia creato il baguazhang. Benchè tra i praticanti di baguazhang Dong Haichuan sia universalmente riconosciuto come il divulgatore dello stile, in realtà la prima testimonianza scritta a mano di questa arte marziale è stata composta durante la dinastia Qing (1644-1912 dC). La storia è riportata nel "Lan i wei shi ching pien chi", un antico libro della provincia di Shandong, secondo cui, nel quinto anno del regno di Chia Ching (1796-1821) nella città di Chi Ning viveva un uomo di nome Fung Ke Shan, che da molti anni studiava con il maestro Wang Hsiang lo stile pa fang pu (passi nelle otto direzioni). Un giorno il suo allenamento venne osservato da un altro abile combattente, Niu Liang Cheng, il quale notando che il metodo di Fung si basava su otto passi ad angolo retto gli si avvicino e disse:

"i tuoi spostamenti sembrano rifarsi agli schemi degli otto trigrammi (ba gua). Io pratico il metodo kan kua (trigramma associato a acqua/serpente) mentre il tuo metodo sembra rifarsi al li kua (trigramma associato a fuoco/falco). Visto che abbiamo entrambi sviluppato uno stile potremo condividere le conoscenze e aiutarci reciprocamente a migliorare".

Da questo incontro sembra nacquero le basi per la creazione delle altre tecniche che avrebbero composto il baguazhang. Questo documento conferma che il baguazhang esiste da almeno 200 anni ed è ipotizzabile che fosse già presente intorno alla seconda metà del 1700 dC.
Non esistono prove che l'arte di Dong Haichuan discendesse da questo lignaggio mentre sembra invece confermata dalla ricerca di uno storico cinese l'effettiva esistenza di uno stile denominato pa fang pu. Più consistente sembra invece la teoria secondo la quale Dong imparò il baguazhang da un asceta taoista chiamato "Bi Cheng Xia", secondo alcuni, creatore dello stile.
Questa tesi pare essere confermata in un racconto dello stesso Dong secondo cui il suo maestro fu appunto Bi Cheng Xia insieme ad altri due monaci taoisti: Tung Ming Ling ed un terzo il cui nome rimase segreto. Tung Ming Ling viene nominato nel libro del 1937 "Tecniche di palmo yin yang delle otto rotazioni" in cui l'autore racconta che, il suo maestro Li Chen Ch'ing (1830-1900), per sette anni studiò questo stile proprio con Tung Ming Ling e che, poichè lo stile del suo maestro e lo stile di Dong Haichuan erano molto simili anche quest'ultimo doveva aver imparato da Tung Ming Ling.
Un'altra teoria interessante è quella secondo cui Dong Hai Chuan aderì ad una setta taoista chiamata Chan Chen (Verità Completa), i cui discepoli erano dediti ad una pratica di camminata in cerchio basata sulle leggi descritte nell'I Ching, pratica il cui nome tradotto letteralmente significa: ruotare in adorazione del cielo. Se questa teoria fosse vera allora il baguazhang sarebbe nato dalla fusione delle precedenti esperienze marziali di Dong con questa pratica taoista.
A partire dal periodo centrale di Qing Dao Guang (1821-1850 dC) a Guang Xu sesto anno (1881 dC), il baguazhang raggiunse il suo picco di popolarità, in particolare nel nord della Cina. Secondo i documenti disponibili, sembra probabile che questa popolarità fosse dovuta al maestro Dong Hai-Chuan ed alla sua eccezionale abilità. Da qui in poi, una più accurata e completa storia dell'arte è stata mantenuta.
Dong Hai-Chuan nacque nel villaggio di Zhu nella contea di Wen'an, provincia di Hebei nel 1797 e morì nel 1882 (1796-1880 o 1804-1880 secondo altri). Fin da giovane si dedicò allo studio delle arti marziali insegnate nel suo villaggio, probabilmente basate sugli stili di shaolin, lasciato il villaggio in giovane età si mise a peregrinare per la Cina. Secondo alcuni lasciò il villaggio perchè ormai divenuto un esperto artista marziale volle approfondire i suoi studi e si mise in cerca di nuovi maestri mentre secondo altri dovette fuggire alle persecuzioni dovute ai contrasti con una famiglia locale. Non è dato sapere con certezza con quali artisti marziali praticò e da quali maestri apprese, ciò che è certo è che a un certo punto approdò come servitore all'interno del palazzo del principe a Pechino nella seconda metà dell'800. Una volta scoperte le abilità marziali di Dong, il principe lo nominò istruttore delle guardie del palazzo. Molti aneddoti si raccontano sulle gesta marziali di Dong Haichuan tra cui le sfide con Yang Lu Chan fondatore del taiji stile yang e Guo Yun Shen maestro esperto di xing-yi chuan che durarono tre giorni e si risolsero senza sconfitti ne vincitori e che gettarono le basi di una reciproca amicizia.
Dong Hai-Chuan ebbe molti studenti, i più noti dei quali furono Yin Fu (1842-1911), Cheng Ting-Hua (? -1900), Liu, Feng-Chun (1855-1900), Li Cun-Yi (1849-1921), Shi Li-Qing, Song Chang-Rong, Zhang Zhao-Dong (1858-1938 dC) e Liu Bao-Zhen. E così il baguazhang comincio a diffondersi e divenne ancor più popolare quando Yin Fu, primo allievo di Dong, venne scelto durante la rivolta dei boxer nel 1900, come guardia del corpo dell'imperatrice vedova. Con la guerra con il Giappone e la successiva rivoluzione culturale molti maestri dovettero nascondersi ed alcuni di loro lasciarono la Cina aprendo scuole in altri paesi.
Una di queste scuole è il bagua che si è sviluppato in Corea portato da Lu Shui-Tian (1894-1978), quando vi si trasferì con la famiglia durante la guerra sino-giapponese. Maestro del signor Lu era Li Qing-Wu. Non si sa molto di Li Qing-Wu, tuttavia sembra che avesse solo dieci studenti e che questi tennero per sè il baguazhang insegnato da Li e così questo stile non si diffuse molto. Li era molto selettivo nello scegliere i propri studenti.
Dopo la morte del suo maestro, Lu Shui-Tian cercò un altro istruttore e cominciò quindi a studiare con un praticante della quarta generazione nella discendenza di Dong Hai Chuan. Non si sa molto di questo secondo maestro ma molti pensano che si trattasse di He Chin Kuei, genero di Yin Fu. Anche se non è stato confermato è plausibile che almeno uno se non entrambi i maestri di Lu Shui-Tian fossero della discendenza Yin Fu perchè molto del suo baguazhang è tipico di quello stile. Dopo la morte di Lu la scuola venne continuata dal suo allievo migliore: Park Bok Nam che dalla Corea si trasferì negli Stati Uniti per diffondere il suo stile e dove tutt'ora risiede e insegna.
Il Maestro Park Bok Nam studiò l'arte del Pa Kua Chang per 17 anni con il suo maestro Lu Shui-Tian studiando e praticando ogni giorno per tutto il giorno. Il maestro Park con oltre 50 anni di pratica ininterrotta è considerato uno dei più abili maestri di questo stile e ha a sua volta trasmesso le sue conoscenze a diversi allievi in USA e in Europa. In Italia il suo discepolo diretto, il Maestro Jacopo Silicani è responsabile della diffusione del baguazhang in Italia e in Europa. Il maestro Silicani pratica il baguazhang dal 1992 e rappresenta la 7a generazione nel lignaggio di Dong Haichuan, insegna nella scuola di Padova e nelle altre sedi agli allievi desiderosi di continuare a perpetrare questa magnifica arte marziale che dalla lontana Cina è arrivata fino a qui, ai giorni nostri.